Cosa sono le tengwar?

Le tengwar (singolare tengwa) sono un alfabeto inventato da J.R.R. Tolkien, l'autore de "Il Signore degli Anelli" e di altri famosi libri. Nel mondo immaginario di Tolkien le tengwar furono inventate dall'elfo Fëanor.

Le singole tengwar non hanno un suono prefissato ma possono essere adattate per diverse lingue sia immaginarie sia reali, proprio come il nostro alfabeto latino. L'insieme di regole per adattare le tengwar ad una lingua sono dette "modo". Se ti interessa scrivere in italiano con le tengwar leggi più avanti.

Le tengwar

Ecco l'elenco delle tengwar principali con i loro nomi.

tinco
parma
calma
quesse
ando
umbar
anga
ungwe
súle
formen
harma
hwesta
anto
ampa
anca
ungue
númen
malta
noldo
nwalme
óre
vala
anna
vilya
rómen
arda
lambe
alda
silme
silme nuquerna
áre
áre nuquerna
hyarme
hwesta sindarinwa
yanta
úre

Le vocali

Le vocali non sono normalmente rappresentate da una tengwa ma da segni diacritici sopra la tengwa precedente o successiva (dipende dalla lingua) chiamati "tehtar". Se non c'è nessuna tengwa sulla quale appoggiare la tehtar, questa viene posizionata su una lettera speciale senza suono detta "portatore" che può essere breve o corta in base alla lunghezza della vocale.

portatore corto
portatore lungo
a
e
i
o
u
 

Come utilizzare le tengwar con il computer

È possibile scrivere testi con il computer usando le tengwar, per farlo basta seguire questi passaggi:

Modo italiano

Qui puoi scaricare il modo italiano che ho scritto basandomi su un messaggio di Soronel (che mi ha aiutato molto anche dopo, vista la mia scarsa conoscenza delle tengwar).

Il modo è progettato per tranlitterare l'italiano nel modo migliore possibile senza nessun intervento dell'utente che può, quindi, limitarsi a scrivere in italiano normale. La traslitterazione è basata sul suono delle lettere in italiano, ad esempio "c" viene reso con una tengwa diversa se viene pronunciato come in "casa" o come in "ciao".

Installazione del modo

Prima di tutto è necessario installare TengScribe, come spiegato qui.

Per installare il modo basta scompattare il file "Italiano (corretto).mod" nella directory in cui sono contenuti gli altri modi, che dovrebbe essere "c:\Programmi\TengScribe\Modes".

I suoni delle tengwar in italiano

t
p
c (ciao, Cina, cena)
c, ch, k (casa, chiesa)
d
b
g (gelato, gioia)
g, gh (gas, ghiaia)
non utilizzato
f
sc (scena, sciroppo)
non utilizzato
non utilizzato
v
s, dz (rosa)
non utilizzato
n
m
non utilizzato
ng
non utilizzato
w
y
non utilizzato
r
non utilizzato
l
non utilizzato
s (serpente)
s (serpente)
z (zona, azoto)
z (zona, azoto)
non utilizzato
non utilizzato
non utilizzato
non utilizzato

La "s"

Come puoi vedere dalla tabella esistono tre differenti simboli per rappresentare la "s". Questo è dovuto al fatto che la "s" in italiano ha due suoni distinti indicati dalla stessa lettera.

Rappresenta il suono presente nella parola "serpente".
Come la precedente ma usata se seguita da vocale.
Utilizzata per rappresentare il suono della "s" in "rosa". Per utilizzare questa tengwa devi scrivere "dz" invece di "s". Se, come me, non distingui i due suoni puoi utilizzare solo le due tengwar precedenti.

La "z"

Anche per le "z" c'è lo stesso problema delle "s".

Rappresenta il suono presente nelle parole "zona", "azoto".
Come la precedente ma usata se seguita da vocale.
Utilizzata per rappresentare il suono della "z" in "danza", "zio", "pozzo". Per utilizzare questa tengwa (in realtà è una tinco più un ricciolo che indica "segue s") devi scrivere "ts" invece di "z". Se, come me, non distingui i due suoni puoi utilizzare solo le due tengwar precedenti.

Altre lettere

Rappresenta "qu".
Rappresenta "x". Il simbolo è formato dalla quesse più un ricciolo che indica "segue s".

Il suono "gn"

Rappresenta "gn" come nelle parole "gnomo", "cigno", "gnu".

Il suono "gl"

Rappresenta "gl" come nelle parole "giglio", "gli". Il modo è in grado di riconoscere automaticamente la differenza dalla "gl" come in "glicine"; alcune parole di raro uso come "glia" (che non seguono le normali regole dell'italiano) non sono però riconosciute automaticamente.

Le vocali

Le vocali vengono rappresentate da tehtar sulla lettera precedente o su un portatore corto se non vi sono consonanti precedenti. Le vocali accentate sono rappresentate dalle tehtar su portatore lungo.

Attualmente il modo non fa differenza fra vocali aperte e vocali chiuse.

a
e
i
o
u
à, á
è, é
ì, í
ò, ó
ù, ú
 
 

La punteggiatura

Questi sono i principali simboli di punteggiatura. L'apostrofo viene reso con uno spazio bianco.

Virgola
Due punti, punto e virgola
Punto
Virgolette
Parentesi aperta
Parentesi chiusa
Punto esclamativo
Punto interrogativo

N.B. I caratteri che rappresentano le parentesi non sono supportati dal font Tengwar Parmaite.

Collegamenti

TengScribeProgramma simile al precedente
Dan SmithDiversi font ispirati al mondo di Tolkien
Tengwar ParmaiteFont compatibile con quelli di Dan Smith usato in questo sito
AnnatarUn altro font compatibile con quelli di Dan Smith
Amanye TenceliInformazioni varie sulle tengwar
Amanye Tenceli (it)Traduzione in italiano del sito precedente
Elvish Typesetting CornerScrivere con le tengwar utilizzando TeX o LaTeX (se non sai cosa sono TeX e LaTeX non ti interessa questo sito)
Fonts for TeX and LaTeXFont per TeX e LaTeX (se non sai cosa sono TeX e LaTeX non ti interessa questo sito)